Servizio di certificazione gratuita per la commestibilità dei funghi

Informazioni Generali

  • Servizio attivo dal 16 agosto al 20 novembre 2017
  • Bergamo/Trescore/Treviglio (vedi allegato)

Scopo dell’attività del Servizio è prevenire eventuali intossicazioni dovute all’assunzione di funghi non commestibili e/o commestibili ma consumati nonostante si trovino in avanzato stato di maturazione o dopo inadeguata cottura.

Queste le principali cautele che i cittadini devono osservare:
• Non consumare funghi se prima non sono stati controllati da un micologo o se non si è certi della loro commestibilità;
• Non fidarsi dei cosiddetti esperti, dei detti popolari e di chi dice "...io li ho sempre mangiati"
• Consumare solo funghi commestibili e ben cotti;
• Non far consumare funghi a bambini, a donne in stato di gravidanza e a persone affette da particolari patologie;
• Dopo aver consumato funghi, in caso di comparsa di sintomi quali: dolori addominali, vomito e diarrea o altra sintomatologia, il cittadino deve prendere contatto tempestivamente con: il medico di base, o il Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino, o il Centro Antiveleni (CAV) dell’ ASST Papa Giovanni XXIII° di Bergamo al numero verde 800-883300 e portare con sé eventuali avanzi di funghi cotti, crudi o i residui di pulizia dei carpofori.

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